PROFILO AZIENDALE

Vetri d'Arte di Maria Concetta Malorzo, maestra brindisina dell'arte vetraria, emerge per la sua collezione di opere e complementi d'arredo, l'originalità espressiva, la singolarità estetica e per quello spirito, quel fuoco che anima l'inanimato e che, eleva gli oggetti al rango di Arte. Maria Concetta Malorzo si avvicina al mondo delle arti applicate come decoratrice, ma presto è sedotta dalla magia primordiale del vetro: l'idea di addomesticare un materiale solido ai suoi intendimenti ma, allo stesso tempo, arrendersi curiosa alla casualità della fusione.
Il lavoro artigianale ed artistico viene svolto con serietà, precisione, qualità e puntualità nelle consegne. Tutti i prodotti sono realizzati solo ed esclusivamente a mano nei processi di prima produzione e successivamente a macchina per le rifiniture di pregio.
Attraverso la tecnica della vetrofusione vengono creati vasi, coppe, lampadari, piatti, vassoi, gioielli di alta manifattura.
Le tecniche utilizzate spaziano da: fusione con grisaglia, fusione con pasta di vetro, termoformato, foglia oro e argento con inclusione di pietre preziose, tiffany, legatura al piombo, pittura a gran fuoco. Si realizzano inoltre vetrate, vetrate sacre e restauri.
La gamma dei colori è pressoché infinita, la scelta è dettata ogni volta dalla creatività e dall'effetto che si vuole ottenere.





 


 

CURRICULUM

Maria Concetta Malorzo vive e lavora a Brindisi dove, dopo diverse esperienze come decoratrice, comincia a manifestare un particolare interesse per il vetro. Durante un viaggio in Francia ha modo di conoscere le vetrate di Marc Chagall e decide di intraprendere un percorso di formazione nella materia. Frequenta la Esquela del Vidrio a Barcellona,Spagna e  corsi di alta specializzazione nella lavorazione del vetro in Italia e all’estero: soffiatura con il maestro canadese Giles Bettiston, decorazione con lustri con Silvano Zamburlin, grisaglia con il prof. Mara, fusione con Miriam di Fiore, lavorazione del vetro con Maria di Spirito.

Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero (Milano, Londra, Dubai, Mosca, etc.) È titolare dal 1995 del laboratorio “Vetri d’Arte”, laboratorio artigiano e artistico tecnicamente attrezzato per lavorazioni specifiche: fusione del vetro, Tiffany, grisaglie, pittura a gran fuoco..

Da qualche anno segue un percorso di studio relativo al riciclaggio del vetro riutilizzando sia le bottiglie che gli scarti di lavorazione delle vetrerie che l’ha vista collaborare con la prof.ssa Michela Specchiarello già docente di Scienze Merceologia presso l’Università del Salento – Lecce. Ne è nata così una collezione di complementi d’arredo denominata ARRE.Tu,  il cui nome  deriva dal termine dialettale salentino che significa “di nuovo” e identifica la peculiarità del prodotto, cioè un oggetto di smaltimento torna a nuova vita diventando un oggetto di design, con la quale è stata selezionata tra le venti aziende che operano nel campo dell’innovazione ecosostenibile, che hanno  partecipato al “Green Entrepreneurship Excellence Award”, rivolto alle piccole e medie imprese pugliesi e indetto dall’Arti – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione della Puglia – nell’ambito del progetto Green Business Innovation.

Insegna dal 1992 decorazione e lavorazione del vetro presso scuole statali e strutture private. E’ stata ospite in diverse trasmissioni televisive, come artista esperta della lavorazione del vetro, quali: Uno Mattina” Rai, lo speciale del Tg2 RAI “non solo soldi”, MTV “On the road” e Rete 4 “Cuochi senza frontiere”.

Nel 2008 è stata scelta quale artista del territorio per una mostra organizzata dall’UNESCO: “Il vetro dall’artigiano al designer”. Dal 2009 è Consigliere camerale della Camera di Commercio di Brindisi e Presidente Regione Puglia CNA Artistico e Tradizionale. Nel mese di dicembre 2011 è stata nominata Presidente Comitato Promozione Imprenditoria Femminile CCIAA di Brindisi.

Le sue opere sono in esposizione presso il Museo Nacional del Vidrio – Segovia (Spagna), la Prefettura di Zante (Grecia) e il Comune di Igoumeniza (Grecia), il  Museo della Cappella della Deputazione del Tesoro di San Gennaro  (Napoli), Palazzo di Città Brindisi e in numerose sedi private ed ecclesiastiche. Nel 2007 una sua opera è stata donata al Santo Padre Benedetto XVI dalla Camera di Commercio di Brindisi.